Partager l'article ! le bel autiste gay objet de toutes les convoitises : "j'ai réalisé qu'il y avait des voyeurs et des hommes hétérosexuels qui ont décidé de me la ...
lu sur un forum-atelier d'écriture du web italien
Io e Enrico quel giorno non andammo a scuola, ci faceva male troppo la testa dal giorno prima.
Io andai alla fiera del catanese e lui andò alla sua fiera.
Ero ammesso agli esami di stato e lui invece fu bocciato forse si fece troppe seghe con il prof Luca un ragazzo alto moro e occhi azzurri proprio come Enrico, Luca aveva trenta tre anni ed era
muscoloso al massimo era il nostro professore di italiano, Leo odiava quel professore non capiva bene come spiegava era troppo uno che spiegava da professorone di università ma così doveva essere
un professore che faceva capire bene le lezioni. Le lezioni con lui erano molto belle anche perché erano molto interessanti, ero molto preso dalle lezioni anche perché c'era un bel ragazzo e
questo ragazzo mi sapeva armeggiare con il cazzo duro fino in fondo me lo mise su per il mio dolce culetto. Mia madre mi chiamo nel l'altra stanza e mi disse che dovevo fare i compiti ma a me i
compiti annoiava molto, quei giorni ero molto annoiato, prendevo una medicina per stare tranquillo ma non serviva a niente ero sempre più agitato ed eccitato per colpa di quel professore in
classe. In classe non stavo molto attento ma ero svogliato così che mi portarono dal pisichiatra per capire i problemi, io avevo la balbuzie e tuttora c'è lo.
Ero e sono ancora svogliato quel mio amico mi fece credere che mi voleva a sangue voleva per forza il mio cazzo. Io il cazzo già c'è lo avevo in bel tiro così che gli dissi "ciao Federico se vuoi
mettimela pure nel culo e chiamami BUTTANA. Mi fece credere così ed io presi il cazzone in bocca e mi spalmai un po' solito di vaselina così che feci e lui asino tantissimo e mi mise il cazzone
grosso e duro nel culo .
Me lo mise nel culetto io asimava proprio come una buttanone ma non riuscivo a parlare dal troppo dolore lui con un chiodo di cazzo me lo infilo in bocca chiamo delle band di gay per mettermi sei
cazzi in culo . Quel cazzo lo volli proprio da dei catanesi alla villa Bellini mi accorsi che c'erano guardoni e maschi etero che si decisero di mettermelo nei bagni pubblici
Mi accorsi che così facendo non potevo andare avanti e così presi una pilloa di valido per calmare i miei bollenti spiriti. Mi aggirai per la stanza per trovare questo prodotto presi il bocchino
di mio padre e lo presi tutto in bocca, mio padre era Frocio come me .
il mio amico Ernesto un ragazzo alto e biondo mi prese il mio cazzo e mi spalmo il suo sperma me lo mise nel viso e poi in bocca trastullandomi tutto con la sua boccata di sperma ricevetti sei
litri di sperma di vari ragazzi dell'Africa.
Ero cosi preso che presi il cazzo di Ernesto e me lo trastullai tutto in bocca con altri sei ragazzi che mi conficcarono bensì sette cazzi nel culo e due nella bocca.
Il mio ragazzo uso i pannoloni per incontinenza mi accorsi che ogni qual volta scopavano li ci pisciava tutto addosso e ci cagava addosso a me. Lui si cagava addosso sempre a scuola lo prendevano
sempre in giro io invece lo aiutavo sempre nei compiti che doveva fare e lo aiutavo pisicologicamente. Un aiuto fa sempre bene a tutti e questa e' la cosa più importante che ci sia.
ero ormai stanco di avere orologi così me ne comprai uno un chronotech azzurro per me, mi diedero 100 euro e io me lo comprai. tutto felice lo usai per poco ma poi lo riutilizzerò quando gli
animi qui si placano.
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